La recensione di First kill (2017)

Thriller estremamente ordinario e poco ispirato diretto da Steven C. Milller

Trama : Will, un broker di successo di Wall Street decide di portare la sua famiglia al suo paese di origine per rinsaldare il legame con suo figlio Danny. Durante una battuta di caccia Will e il figlio assistono involontariamente ad una lite fra due criminali per la spartizione del bottino di una rapina. La controversia degenera e uno dei due delinquenti spara al suo socio. L’assassino si accorge della presenza dei due testimoni e tenta di eliminarli. Will con il suo vecchio fucile da caccia ereditato dal padre si difende e colpisce a morte il suo inseguitore. La situazione precipita quando l’altro criminale ferito rapisce Danny per costringere il padre a recuperare i soldi della rapina.

Commento :  Con First Kill continua il sodalizio fra il regista Steve G. Miller e l’attore Bruce Willis al loro terzo film insieme dopo Extraction (2015) e I predoni (2016).  Nei panni del protagonista invece abbiamo Hayden Christensen noto più che altro per aver interpretato il ruolo di  Anakin Skywalker in due episodi della saga di Guerre stellari.

Questo b-movie è un thriller senza infamia e senza lode che non brilla certo per originalità e che purtroppo tende con il passare dei minuti a soffocare nella sua ordinarietà. L’incipit è interessante perché riesce a mantenere alta l’attenzione e mi riferisco alla prima scena d’azione girata obiettivamente a regola d’arte. Purtroppo non si può dire per il resto del film. Via via che scorrono i minuti ci si accorge ben presto dove il film andrà a parare e quale sarà il suo epilogo.

La sceneggiatura è piuttosto rudimentale e non si intravede nessun guizzo geniale che renda questo First Kill diverso da tantissimi altri thriller girati negli ultimi anni. Per non parlare del fatto che è abbastanza prevedibile e infarcito di numerosi clichè che ne banalizzano la narrazione. Insomma, nulla di nuovo sotto il sole. 

Tuttavia questa pellicola diretta da Steven C. Miller dimostra di avere qualche buona freccia al suo arco. I ritmi sono veloci e a tratti riesce ad essere coinvolgente. Inoltre il regista riesce a mettere in evidenza in maniera egregia il lato psicologico di alcuni dei suoi personaggi attraverso la costruzione del rapporto di amicizia che si instaura fra Danny e il suo sequestratore. Buona l’interpretazione degli attori messi in campo anche se Bruce Willis è francamente sottoutilizzato.

Conclusioni : Nonostante sia un b-movie prodotto con una budget ristretto bisogna comunque ammettere che First kill, a parte i difetti sopraelencati, riesce a intrattenere senza eccellere. Un film tutto sommato abbastanza passabile, buono per una serata a basse emozioni e senza ovviamente alcuna pretesa.

Voto : 6/10

Trailer

Genere Thriller
Durata 101 minuti
Data di uscita
2017
Paese USA
Regia Steve G. Miller
Sceneggiatura   Nick Gordon
Cast  Bruce Willis, Hayden Christensen, Gethin Anthony

Recensione di Bengi B.