Violenta, cruda e spietata, questi i tre aggettivi che userei per definire la serie tv “Utopia” trasmessa sul canale in streaming Amazon Prime. Remake della serie omonima del 2013 ideata da Dennis Kelly, Utopia è un thriller fantascientifico distopico diviso in 8 episodi che riesce a sorprendere e al contempo spiazzare lo spettatore grazie a numerosi colpi di scena ben assortiti. La serie si concentra sulle vicissitudini di un gruppo di nerd uniti dalla passione per una graphic novel chiamata appunto “Utopia” all’interno del quale dovrebbero esserci messaggi misteriosi in grado di presagire avvenimenti futuri. Sullo sfondo di una imminente pandemia viene messa in scena un’opera quanto mai attuale per temi e contenuti. Una trama che ruota intorno alla teoria del complotto, ad un virus mortale, ad un fumetto misterioso e ad un’enigmatica ragazza dall’oscuro passato. Di carne al fuoco c’è ne tanta e tutta concentrata in pochissimi episodi.

Diciamocela tutta: “Utopia” non è una serie adatta a tutti. La presenza di numerosi contenuti violenti, eccessivamente spettacolarizzati e spesso superflui ai fini della storia, può risultare oltremodo disturbante per lo spettatore più sensibile. Detto ciò bisogna dire che è un’opera assolutamente intrigante, diretta in maniera brillante e sceneggiata con tutti i crismi del caso nonostante la presenza in talune occasioni di dialoghi poco ispirati.

Utopia è una serie sorprendente proprio per la sua imprevedibilità. Rompe tutti gli schemi narrativi, mettendo al bando i soliti cliché per dare vita ad una storia particolarmente coinvolgente. Non c’è nulla di scontato. Quando meno te l’aspetti ecco che arriva inesorabile il colpo di scena che ti lascia a bocca aperta e ti disorienta letteralmente. Su questo ha puntato Gillian Flynn, ideatore della serie, e sicuramente la scommessa è stata vinta. Aggiungiamo il fatto che tutta l’impalcatura su cui poggia il mistero riguardo all’origine del fumetto è stata imbastita in maniera egregia e come risultato abbiamo un prodotto degno di essere apprezzato minuto per minuto. Inoltre qui si parla di argomenti che ci toccano davvero da vicino come mai in questo periodo. Virus letali, pandemia, armi batteriologiche e complottismo sono, guarda caso temi così attuali da non poter passare inosservati.

La trama si sviluppa in maniera repentina senza mai un momento morto. Fra scene cruente al limite della tollerabilità e plot twist a ripetizione non c’è tempo per affezionarsi a questo o quel personaggio. Il cast formato perlopiù da giovani attori si destreggia bene risultando molto credibile. Tra i grandi nomi troviamo la bella Jessica Rothe (protagonista di “Auguri per la tua morte”) perfettamente a suo agio nella parte della giovane nerd e John Cusack, nelle vesti di un ricco imprenditore, scienziato e filantropo.

Sorprendente e innovativo, Utopia è un thriller distopico da non perdere assolutamente. Addentrandoci in territori a noi ormai famigliari, dove si parla di virus, pandemie e teorie cospirazioniste, ripercorriamo le vicende di un gruppo eterogeneo di appassionati di fumetti intenti a risolvere il mistero celato fra i disegni della loro graphic novel preferita. La trama è intrigante, ricca di suspense e colpi di scena davvero spiazzanti. I veloci ritmi della narrazione non lasciano molto spazio alla caratterizzazione dei personaggi né a pause di riflessione. Non ci sono momenti morti bensì si respira costantemente un’atmosfera satura di tensione. Al netto di alcune scene particolarmente violente oltremodo superflue, ci troviamo di fronte ad un prodotto assolutamente pregevole.

Genere Thriller, sci-fi, distopico
Durata prima stagione (8 episodi) 
Anno
2020
Paese USA
Ideatore  Gillian Flynn
Cast John Cusack (dottor Kevin Christie), Ashleigh LaThrop (Becky), Dan Byrd (Ian), Desmin Borges (Wilson Wilson),  Jessica Rothe (Samantha), Christopher Denham (Arby), Sasha Lane (Jessica Hyde)

Recensione di Bengi B.

Utopia

Utopia
8

Valutazione

8.0/10