Recensione: Alien Warfare (2019)

Due parole sulla trama…..

Un gruppo formato da quattro esperti navy seals viene incaricato di indagare sull’improvvisa scomparsa del personale di un centro di ricerche in Caucaso. Al loro arrivo trovano l’unica scienziata ancora in vita e un contenitore dalle insolite fattezze di provenienza sconosciuta.

La recensione

Alien Warfare è un film di fantascienza a basso budget privo di originalità e lacunoso sotto molti punti di vista. Facendo il verso a titoli di successo come Predator, World Invasion  e Battleship questo sci-fi diretto da Jeremiah Jones ripropone il tema dell’incontro-scontro fra soldati e alieni con risultati davvero mediocri. Nei quasi 90 minuti di durata non si intravede neanche lontanamente uno spettacolo degno di questo nome.

La scarsità di mezzi e idee è abbastanza evidente. Si assiste, oltremodo, ad una carrellata di frasi retoriche, banali e poco efficaci. La sceneggiatura è approssimativa e priva della necessaria profondità. Inoltre è assolutamente poco plausibile. L’idea di base su cui poggia la trama di Alien Warfare poteva perlomeno risultare interessante se non fosse stato per la sua pessima messa in scena. Visto il basso budget sarebbe stato più opportuno puntare su altri aspetti legati all’intrattenimento aggiungendo magari un pizzico di ironia o vertendo su una costruzione del mistero più elaborata. Purtroppo non si vede niente di tutto questo. Quando dialoghi, sceneggiatura e regia non funzionano a dovere il risultato non può essere altro che un prodotto incapace di suscitare la benché minima emozione. Per non parlare del fatto che costumi ed effetti speciali sono obsoleti se non addirittura imbarazzanti. Paragonabili, senza esagerare, ad alcuni pessimi film di fantascienza degli anni 80. Sarebbe stato sicuramente meglio evitare di usare degli effetti speciali così antiquati che non fanno altro che banalizzare tutto il lavoro svolto. Gli attori, d’altro canto, ce la mettono tutta per salvare il salvabile ma con scarso successo visto che tutto il resto non gira come dovrebbe. Forse l’unica nota positiva di questo Alien Warfare è il buon lavoro svolto dai doppiatori italiani.

In Conclusione: Gli autori hanno cercato, con molta pretenziosità di produrre uno sci-fi serioso e credibile ottenendo l’esatto opposto cioè un film grottesco che in certe occasioni rasenta il ridicolo. D’altronde quando dialoghi, trama e sceneggiatura sono qualitativamente mediocri non si può sperare in nessuno modo di sfornare un prodotto dignitoso. Alien Warfare è un b-movie assolutamente evitabile.

Recensione di Bengi B.