Banished – costruisci, amplia e gestisci la tua città

Pubblicato nel 2014 da Shining Rock Software e realizzato da un solo sviluppatore il cui nome è Luca Hodorowicz, Banished è un interessante gioco gestionale che si differenzia dai city builder tradizionali per l’originalità del suo concept di base. Lo scopo principale del gioco è quello di creare una fiorente comunità attraverso un’attenta gestione delle risorse disponibili e dei carichi di lavoro. Come in tutti i city builder dovrete porre molta attenzione alla pianificazione degli edifici e alla loro collocazione. Inoltre sarà di fondamentale importanza tenere conto delle condizioni e delle esigenze dei vostri abitanti. La parola d’ordine è sopravvivenza per cui anche un piccolo errore di gestione potrebbe costarvi molto caro. I vostri cittadini dovranno essere sani e felici per procreare e aumentare così di numero. Per riuscire nella vostra impresa, soprattutto nelle prime battute di gioco, dovrete innanzitutto procurare loro del cibo, una casa in cui vivere, degli abiti e della legna da ardere per scaldarsi nei gelidi inverni. Le risorse da reperire necessarie per la costruzione di quasi tutti gli edifici sono tre : legno, pietra e ferro. Per velocizzare il recupero di suddetti materiali avrete la possibilità di costruire il capanno del guardaboschi dove uno o più addetti avranno il compito di tagliare e piantare nuovi alberi, una miniera di ferro o carbone e una cava di pietra. Giusto per inserire una bella dose di realismo, sappiate fin da subito che le condizione climatiche in questo gioco sono un parametro da tenere sempre in considerazione. Difatti nelle stagioni fredde non sarà possibile coltivare né tanto meno svolgere determinate attività. Inoltre se non avrete accumulato abbastanza legna da ardere i vostri cittadini potrebbero morire assiderati. La popolazione  aumenterà di numero essenzialmente grazie alle nuove nascite. Alcuni dei vostri cittadini moriranno di vecchiaia, altri a causa di malattie, incidenti casuali o calamità naturali. Di conseguenza, specie nelle primi fasi di gioco, visto l’esiguo numero di lavoratori disponibili dovrete cercare di distribuire saggiamente carichi di lavoro e mansioni. Il bello di questo gioco sta proprio nella sua verosimiglianza con la realtà. Ogni decisione deve essere presa con ponderatezza.

banished, il mio villaggio

Banished, il mio villaggio

L’interfaccia è realizzata in maniera egregia. Semplice ma allo stesso tempo esaustiva e molto intuitiva. Potrete in ogni momento avere un quadro dettagliato della situazione del vostro borgo grazie alle numerose tabelle presenti.  Con un semplice click del mouse potrete avere tutte le  informazioni relative ad ogni edificio, quelle che illustrano le statistiche della popolazione, l’inventario del materiale immagazzinato e quello in via di esaurimento, la cronologia degli eventi, etc….

Banished, statistiche

Banished, statistiche popolazione, eventi, mansioni

Passiamo ora a parlare degli aspetti negativi. Bisogna dire che ci sono due fattori che penalizzano notevolmente la giocabilità di Banished: uno di questi è la poca varietà degli edifici costruibili (tra l’altro nessuno di questi è migliorabile). L’altro è da individuare nella mancanza di  obiettivi specifici da raggiungere e la totale assenza delle classiche campagne che ne avrebbero almeno in qualche modo alzato il tasso di longevità. Non so per voi ma personalmente trovo che  l’assenza di obiettivi renda il gameplay meno stimolante. Pertanto la soddisfazione principale, anche se non è poca cosa a dire il vero, è quella di vedere crescere pian pianino la vostra comunità cercando di superare le difficoltà che via via si presentano.

Il tutorial, diviso in quattro sessioni, è piuttosto esaustivo e vi permetterà di prendere facilmente confidenza con le meccaniche di gioco. Davvero gradevole la grafica. Fluida, scorrevole e ricca di dettagli. Un  lavoro davvero superlativo se si tiene conto che questo gioco richiede solo duecentocinquanta megabyte di spazio libero su disco. Purtroppo, non si può affermare la stessa cosa per il comparto sonoro. A mio avviso, monocorde è decisamente piuttosto ripetitivo.

In conclusione: Banished è nel complesso un city building molto interessante che fa della notevole aderenza alla realtà il suo punto forte. Il concept di gioco è davvero buono anche se sviluppato in maniera poco approfondita. Con l’aggiunta di contenuti e magari con l’inserimento di qualche obiettivo o se non altro di una campagna potrebbe davvero fare un notevole salto di qualità.

PRO 

  • Molto realistico
  • Interfaccia di gioco intuitiva ed esaustiva
  • Grafica gradevole e fluida

CONTRO

  • Poche strutture a disposizione
  • Povero di contenuti
  • Non ci sono obiettivi
  • Comparto sonoro anonimo
  • Bassa longevità
La mia pagella
Gameplay
6
Grafica
8
Sonoro
5
Longevità
5
Divertimento
6
Voto Finale
6

Requisiti minimi PC per giocare a Banished

sistema operativo Windows Xp, Vista, Windows 7, Windows 8
processore 2 GHz
Memoria 512 MB di RAM
Spazio su disco 250  MB
Scheda grafica AMD o Nvidia con 512 MB RAM
Scheda audio Scheda audio compatibile con DirectX 9.0c

Recensione di Bengi B.