Captain Marvel: La rivisitazione della storia della più potente eroina (forse!) del mondo Marvel 

La trama in breve

Il ventunesimo film del Marvel Cinematic Universe racconta le gesta e le origini di una delle più potenti eroine dei fumetti. Siamo nel 1995. Vers (Brie Larson) è una ragazza che vive sul pianeta Hala abitato dai Kree. È dotata di grandi poteri di cui ignora l’origine. Dopo un lungo addestramento con il suo mentore Yon-Rogg (Jude Law) parte per una missione di infiltrazione per affrontare gli Skrull, acerrimi nemici dei Kree. La nostra eroina viene catturata dal nemico ma riesce a fuggire e raggiungere il pianeta Terra. Qui conoscerà un ringiovanito Nick Fury (Samuel L. Jackson), futuro direttore dello S.H.I.E.L.D., e pian piano prenderà consapevolezza della sua forza e del suo passato. 

Commento

Partiamo subito col dire che Captain Marvel non è uno dei migliori film di casa Marvel ma è un prodotto oggettivamente godibile pur con tutti i suoi limiti. Nelle ultime sue produzioni  (Ant-Man and The Wasp e Spider-Man: Homecoming) la Marvel ha fatto un deciso cambio di rotta in fase di scrittura alleggerendo ancora di più i contenuti e le atmosfere per renderli più fruibili ad una platea di spettatori ancora più ampia e variegata. I dialoghi sono decisamente meno maturi, tendenzialmente ancora più infarciti di momenti ironici e oserei dire anche più scanzonati. I toni sono leggeri e si punta molto alla sdrammatizzazioni delle situazioni. Captain Marvel segue quest’ultima tendenza che definirei sempre più politically correct. Diretto e sceneggiato da Anna Boden e Ryan Fleck, questo film è una rivisitazione della storia di una delle eroine più potenti dei fumetti oltre a fungere da collegamento tra Avengers: Infinity War e l’imminente Avengers: Endgame.

Captain Marvel è un film che non delude a patto di non crearsi troppe aspettative. Ha più che altro il merito di intrattenere e incuriosire lo spettatore per tutta la sua durata grazie ad una sceneggiatura tutto sommato discreta e ad un cast di attori che ovviamente in questi casi fa la differenza. Senza dimenticarci del fatto, come ormai è consuetudine in questi prodotti ad alto budget, che l’uso massiccio di CGI contribuisce non poco ad aumentare la qualità dello spettacolo visivo.

I 124 minuti di durata del film volano via che è una meraviglia. Mai un attimo di noia o sbadiglio. I ritmi sono veloci ed equilibrati. I dialoghi non sono mai prolissi né tediosi ma spesso intervallati da piccoli scontri o da qualche battuta utile ad alleggerire il narrato. Captain Marvel è un film ricco di momenti ironici e situazioni esilaranti, forse anche troppo direi. Accanto ad alcune idee brillanti ci sono tuttavia anche trovate narrative assolutamente inadeguate al contesto. Se da una parte alleggerire i toni con gag quasi comiche e battute più o meno riuscite può dare i propri frutti in termini di qualità dell’intrattenimento dall’altra va a penalizzarne inevitabilmente il grado di coinvolgimento proprio per l’assenza del dramma. Difatti non si ha mai la sensazione che la nostra eroina si trovi in una situazione così pericolosa dalla quale non può uscirne vincente. Aggiungiamo il fatto che il cattivo di turno o i cattivi in questo caso sembrano veramente assolutamente innocui di fronte alla potenza di Captain Marvel e i giochi sono fatti.

Riguardo alla scelta del cast bisogna dire che Brie Larson si è rivelata una scelta indovinata. La vincitrice del premio Oscar come migliore attrice protagonista del 2016 si immedesima bene nel suo ruolo di eroina anche se in certi frangenti sembra mancare di quel necessario carisma che richiede il suo personaggio. Jude law svolge il suo compitino piuttosto bene pur non lasciando un’impronta significativa. Vediamo, inoltre, uno straordinario Samuel L. Jackson nelle vesti di un Nick Fury ringiovanito in modo quasi sbalorditivo grazie ovviamente ad alcuni accorgimenti fatti con la computer grafica.  La storia si incastra bene con le vicende dei protagonisti storici degli Avengers e i numerosi riferimenti presenti saranno ben graditi dai fan della saga.

In Conclusione: Captain Marvel è una pellicola non esente da difetti ma assolutamente apprezzabile. Nel complesso è un prodotto discreto capace di intrattenere grazie alla sua leggerezza, alla simpatia dei personaggi messi in campo e ad alcune trovate veramente azzeccate. Purtroppo manca totalmente di quella epicità e di quel po’ di pathos che lo avrebbero reso più coinvolgente. Se siete fan dei personaggi dell’Universo Marvel è quasi obbligatoria la visione perché, oltre a raccontare le origini di questa bella e fantomatica eroina, funge da episodio di collegamento fra Avengers: Infinity War e Avengers: Endgame che uscirà a breve nelle sale cinematografiche italiane.

Captain Marvel
  • 7/10
    Valutazione - 7/10
7/10

Trailer

Genere Supereroi, fantascienza, azione
Durata 124 minuti
Anno di uscita
2019
Paese USA
Regia Anna Boden e Ryan Fleck
Sceneggiatura   Anna Boden, Ryan Fleck, Geneva Robertson-Dworet, Jac Schaeffer
Cast Brie Larson, Samuel L. Jackson, Ben Mendelsohn, Djimon Hounsou, Lee Pace

Recensione di Bengi B.