La Recensione del thriller catastrofico distribuito da Netflix “La fine”

Sinossi

Will (Theo James) e Sam (Kat Graham) sono una giovane coppia di Seattle in attesa del loro primo figlio. Will si reca a Boston dai genitori della sua fidanzata per informarli del loro imminente matrimonio sapendo che dovrà confrontarsi con i pregiudizi e il disprezzo di Tom, suo suocero, nei suoi confronti. Dopo il deludente incontro decide di tornare a Seattle ma i voli sono tutti cancellati. I notiziari all’aeroporto annunciano che una serie di cataclismi di notevole intensità e di natura imprecisata hanno sconvolto la costa ovest degli Stati Uniti. Intanto un black out causa l’interruzione delle comunicazioni. Will e Tom non avendo notizie della loro Sam rimasta a Seattle decidono di intraprendere un lungo viaggio in auto per raggiungerla. Riusciranno a trovarla e superare indenni il lungo tragitto attraverso un pezzo di America regredita e distrutta da una misteriosa catastrofe?

Commento 

Distribuito da Netflix e ispirato allo script intitolato “How is End” scritto da  Brooks McLaren, La Fine è un thriller catastrofico di medio livello che riesce ad essere coinvolgente in modo altalenante se non per brevi tratti. L’incipit è davvero interessante ed è di quelli che riescono a catturare subito l’attenzione dello spettatore. Dopo le prime scene iniziali in cui il regista ci permette di conoscere i protagonisti della storia si passa immediatamente ad una fase che sembra essere il preludio di una vera e propria catastrofe di proporzioni indefinibili data la sua enigmatica origine.

Cosa ha scatenato questa catastrofe e qual’è la sua natura ? che fine ha fatto Samantha ? sono le domande che ti incollano alla poltrona per gran parte del film, in realtà più per curiosità che non per effettivo interesse e non senza qualche sbadiglio, in attesa di aver delle risposte da un finale plausibile e quantomai chiarificatore. Ben presto La Fine assume tutte le caratteristiche tipiche del road movie ambientato in un distopico futuro post apocalittico con tutti i consueti schemi narrativi già visti in altre pellicole più blasonate. La trama si dipana principalmente su due piani narrativi. Il primo è il rapporto conflittuale fra Will e il suo futuro suocero Tom e il secondo si focalizza sul mistero che si cela dietro l’origine della catastrofe.

Iniziamo a parlare di alcuni innegabili pregi di questo film. La Fine è un thriller che regala alcuni momenti di discreto cinema in cui la suspense la fa assolutamente da padrona. Il regista se la cava bene nell’alternare in modo equilibrato le scene action ad altre in cui si delinea il rapporto fra Will e Tom e le loro rispettive psicologie. I ritmi sono veloci e abbastanza ben calibrati. Obiettivamente momenti morti non ce ne sono. I pochi attori messi in campo svolgono il loro compitino senza eccellere ma senza neanche sfigurare.

Fin qui tutto bene ma è giusto parlare ora di cosa non ha funzionato in questo prodotto costato la bellezza di venti milioni di dollari che dovrebbe, in teoria, essere catalogato come film di serie A. La Fine, diretto dallo statunitense David M. Rosenthal, regista non certo alle prime armi, perde colpi a tutti spiano con il passare dei minuti a causa di una sceneggiatura che diventa proporzionalmente sempre più debole. Il grosso difetto va attribuito soprattutto al finale, talmente deludente e concepito in maniera astrusa da rovinare quanto di buono si era fatto in precedenza. Se poi aggiungiamo la presenza di alcune sequenze action assolutamente inverosimili e l’abuso di alcuni stereotipi si capisce il basso voto finale. Peccato ! si poteva certamente sviluppare meglio la trama e soprattutto lavorare sul finale, magari con un pizzico di originalità in più che non guasta mai.

In conclusione : La fine è un film difficile da giudicare.  Per tutta la prima parte riesce a incuriosire e a catturare l’attenzione dello spettatore grazie ad un incipit ben architettato e davvero intrigante. Purtroppo con il passare dei minuti la trama inizia a barcollare e a perdere di interesse fino a sfociare ad un finale davvero insoddisfacente sotto tutti i punti di vista. Peccato perché avrebbe meritato almeno la sufficienza. Purtroppo di fronte a difetti così grossolani non si può assolutamente sorvolare.

La Fine (2018)
  • 5.5/10
    Valutazione - 5.5/10
5.5/10

Trailer

Genere thriller, catastrofico
Durata 113 minuti
Anno di uscita
2018
Paese USA, Canada
Regia David M. Rosenthal
Sceneggiatura   Brooks McLaren
Cast Theo James, Forest Whitaker, Kat Graham, Kerry Bishé, Grace Dove

Recensione di Bengi B.