Recensione : Rise of the Argonauts (PC)

Rise_of_the_Argonauts

Rise of the Argonauts – Anno di uscita : 2008

Sviluppato dalla Liquid Entertartaiment e pubblicato da Codemasters, Rise of the Argonauts si discosta enormemente a livello di gameplay dagli altri gioco di ruolo di stampo occidentale. E’ un GDR atipico, diverso per contenuti e struttura di gioco e quindi adatto a chi è alla ricerca di qualcosa di veramente nuovo e originale. La trama costituisce sicuramente il suo cavallo di battaglia, ben costruita e a tratti avvincente, prende ispirazione da elementi appartenenti alla mitologia greca e più nello specifico alle imprese di Giasone e i suoi Argonauti.

Trama : Sono imminenti le nozze fra Re Giasone e la principessa Alceme, figlia del Re di Micene Licomede. Un attentato da parte dei Linguanera, eterni nemici di Micene, segna la morte della promessa sposa. Giasone non si rassegna all’avverso fato, deciso a riportare in vita la sua amata si reca a Delfi per chiedere aiuto al potente Oracolo. Da esso apprende che l’unico modo per resuscitare Alceme è quello di trovare il vello d’oro e di riportare sull’isola di Delfi i tre discendenti di Ares, Atena ed Ermes dispersi rispettivamente nella città di Micene, nell’isola di Citra e a Saria. Durante i suoi viaggi a bordo della mitica nave Argo, Giasone incontrerà numerosi personaggi estrapolati dalla mitologia di origine greca, alcuni di essi, tra cui Achille, Pan e Atalanta diventeranno i suoi compagni di avventura.

Gameplay : A differenza di altri giochi di ruolo In Rise of the Argonauts non è possibile in alcun modo personalizzare il vostro avatar. Giocherete solo ed esclusivamente con Giasone. Nel corso dell’avventura, il vostro eroe potrà arruolare altri personaggi ma non sarà possibile gestirne l’equipaggiamento né tanto meno controllarne i movimenti durante gli scontri. E questa, a parer mio, è una grossa pecca del gioco perché va a penalizzarne notevolmente  la componente strategica. Dimenticatevi le famose pozioni della salute, non si possono creare né tanto meno comprare dai mercanti, anche perché quest’ultimi non sono nemmeno presenti ; la vitalità di Giasone verrà automaticamente ripristinata interamente solo a fine battaglia per cui prestate sempre attenzione all’indicatore del livello della vitalità presente a schermo. Guardando l’interfaccia di gioco ci si accorge immediatamente di quanto sia esageratamente scarna e semplificata. Gli sviluppatori non hanno inserito una mappa in miniatura a video per cui ogni volta che dovremo localizzare un obiettivo bisognerà per forza uscire dal gioco premendo il tasto <ESC> e successivamente cliccare su “Mappa”; orientarsi, a dire il vero, non è particolarmente difficile ma la cosa è a dir poco seccante. Un altro grave limite dell’interfaccia di gioco è che non è stato inserito un indicatore del livello della vitalità del nemico per cui sarà impossibile capire quante mazzate bisognerà ancora dargli per farlo fuori.

Sviluppo del personaggio :  l’albero delle abilità è strutturato in maniera molto originale. Per far crescere il vostro eroe dovrete concludere un certo numero di missioni o vari traguardi come ad esempio raggiungere un numero determinato di uccisioni; al completamento delle imprese Giasone dovrà scegliere a quale Dio dedicarle scegliendo fra quattro divinità : Ares, Apollo, Atena ed Ermes. In cambio, gli dei gli concederanno dei punti incanto che potrà spendere per aumentare le sue abilità. Raggiunto un certo numero di punto di incanto, Giasone potrà ottenere degli speciali poteri divini che saranno molto utili in battaglia.

Armi ed equipaggiamento. Giasone può usare tre tipi di armi : spade, lance e mazze. Come ho già accennato prima, in Rise of the Argonauts non ci sono mercanti, non ci sono soldi e quindi non esiste il commercio di armi. Tuttavia nel corso dell’avventura incontrerete alcuni personaggi che vi forniranno in dono armi ed equipaggiamento via via sempre più potenti.

Grafica e sonoro : Rise of the Argonauts ha una grafica gradevole e fluida ma non è certo il suo punto di forza. Le ambientazioni di gioco seppur realizzate in modo discreto non brillano certo per qualità e ricchezza di dettagli, al contrario i personaggi inquadrati nei primi piani sono ben delineati. Gli scontri sono sicuramente la parte visivamente più spettacolare del gioco, e questo soprattutto grazie all’uso dell’effetto slow motion. Buono il comparto sonoro che si avvale di musiche sempre intonate all’atmosfera epica. Esse crescono in tonalità e ritmo durante le fase più concitate dell’avventura accrescendo la sensazione di immersione. Di buona fattura sono anche i dialoghi interamente doppiati in italiano.

In conclusione : Rise of the Argonauts è un gioco di ruolo davvero interessante se valutato  dal punto di vista narrativo; la trama pur seguendo un solo ed unico binario riesce comunque ad essere abbastanza coinvolgente. Peccato che alcuni limiti nella struttura del gameplay gli impediscano di fare il necessario salto di qualità che lo avrebbe reso una valida alternativa ai classici Action-RPG in commercio.

PRO 

  • Buoni contenuti narrativi 
  • Combattimenti visivamente spettacolari
  • Musica che si adatta perfettamente al contesto epico della storia
  • Dialoghi e doppiaggio di buona fattura.
  • Originale modalità di sviluppo del personaggio

 CONTRO

  • Assenza di una mappa a video
  • Limiti nella struttura del gameplay
  • Bassa longevità
  • Fase di esplorazione della mappa ridotta ai minimi termini

 

La mia pagella 

Giocabilità  6
Grafica  7
Sonoro  8
Longevità  5
Trama  7.5
Divertimento  6
Voto finale

 6.5

 

Requisiti minimi Rise of the Argonauts

Sistema operativo Windows XP, Vista, Windows 7 o 8
Processore 3.0 GHz Pentium o equivalente AMD
Memoria Memoria: 1 GB per Windows XP  /  1,5 GB per Windows Vista
Disco rigido 12 GB di spazio libero
Scheda grafica Scheda video: Nvidia GeForce 6800 512 MB o Radeon X1300 o superiore
Scheda audio Scheda audio compatibile con DirectX

 

Recensione by Cinepremium