Recensione: Sconnessi (2018)

Una sterile commedia priva di quella verve ironica che caratterizza il cinema nostrano

Sinossi

In occasione del suo compleanno lo scrittore Ettore Ranieri invita tutta la famiglia nel suo chalet di montagna in Trentino per avvicinare i suoi due figli di primo letto Claudio (Eugenio Franceschini) giocatore di poker on line e Giulio (Lorenzo Zurzolo) alla sua nuova giovane compagna Margherita (Carolina Crescentini) incinta di sette mesi. Alla riunione familiare si aggregano Tea, la fidanzata di Claudio, l’estroverso Achille (Richy Menphis) e Palmiro (Stefano Fresi) entrambi fratelli di Margherita. Quando improvvisamente viene a mancare la connessione ad internet tutti i membri della famiglia eccetto Ettore si trovano completamente spiazzati. Il disagio aumenterà nel momento in cui si accorgeranno di essere anche bloccati a causa di una forte nevicata.

Commento

Con una sceneggiatura scritta a sei mani e con un cast formato da alcuni nomi eccellenti della cinematografia italiana, Sconnessi si rivela una commedia piuttosto fiacca nei toni e nei contenuti che non riesce ad essere mai sufficientemente coinvolgente nonostante l’ottimo incipit e alcune premesse interessanti. Come è facile intuire dal titolo questo film diretto da Christian Marazziti alla sua prima volta dietro la macchina da presa ripropone il tema della dipendenza da internet ed applicazioni ad esso connesse, in una società come la nostra, in cui lo smartphone ha cambiato radicalmente, in meglio ma anche in peggio, le nostre abitudini di vita. Purtroppo il risultato, bisogna dirlo, è abbastanza deludente. Meglio era stato fatto da Paolo Genovese nel suo film” Perfetti sconosciuti” dove lo smartphone in questo caso diventava la causa di litigi fra coppie apparentemente unite. Anche Federico Moccia con il suo “Non c’è campo” uscito a novembre 2017 in tutte le sale italiane è riuscito a trattare il tema della mancanza della connessione dati sfornando un prodotto di intrattenimento più apprezzabile. Il problema principale di “Sconnessi” è che la trama è di una banalità fuorviante e incapace di catturare l’attenzione dello spettatore. I dialoghi sono fiacchi e privi di quella verve ironica che contraddistingue la tipica commedia all’italiana. Non si capisce quale direzione vogliano prendere gli autori, se puntare a toni più drammatici o provare a percorrere la strada dell’ironia. Si tenta di raccontare il problema di un padre scrittore che non riesce a instaurare un qualche tipo di comunicazione con i propri figli usando toni e argomenti inappropriati e talvolta sproporzionati come le reazioni fin troppo aggressive di Claudio. Si tenta di far ridere con qualche timida battuta lanciata sporadicamente senza troppa convinzione da Richy Memphis o Stefano Fresi ma il risultato è scadente se non in taluni casi anche irritante. Alla fine ci si trova di fronte ad una pellicola che non è carne né pesce. Il cast prova a mettercela tutta per alzare il livello qualitativo di questa pellicola, fra essi spiccano le buone prove attoriali di Carolina Crescentini nei panni della bella coatta e di Giulia Elettra Goretti nella parte di Tea. Ovviamente la bravura degli attori non basta da sola a migliorare la situazione a fronte di una sceneggiatura così inconsistente.

In sintesi :  Sconnessi è una commediola incapace di essere coinvolgente. Il buon incipit e la messa in campo di un cast corale che piace solitamente al grande pubblico non bastano ad alzare la qualità di questa pellicola targata Christian Marazziti qui nel ruolo di regista ma anche di sceneggiatore. La colpa è da ricercare soprattutto nella qualità dei dialoghi, spesso noiosi, fiacchi e poco graffianti. È il fatto di girare l’intero film in un’unica location non è stato determinante ma non ha certo aiutato a dare più varietà al tutto. Diciamo che la buona commedia all’italiana è un’altra cosa.

Voto : 5/10

 

Trailer

Genere Commedia
Durata 89 minuti
Data di uscita
Febbraio 2018
Paese Italia
Regia Christian Marazziti
Sceneggiatura   Michela Andreozzi, Christian Marazziti, Massimiliano Vado
Cast Fabrizio Bentivoglio, Ricky Memphis, Carolina Crescentini, Stefano Fresi, Antonia Liskova, Giulia Elettra Goretti

Recensione di Bengi B.