La recensione di The Witcher 3: Wild hunt

Un GDR che  si avvicina alla perfezione !

 

Sviluppato da : CD Project RED

Genere : Gioco di ruolo di stampo fantasy

Data di rilascio : maggio 2015

 

Sviluppato da CD Projekt RED e ispirato ai racconti della saga scritta da Andrzej Sapkowski, The Witcher 3: Wild Hunt ci farà rivivere una nuova grande avventura nelle vesti di Geralt di Rivia. Stavolta il cacciatore di mostri, conosciuto anche come lo Strigo o Lupo Bianco avrà il compito di cercare Ciri, una ragazza considerata da lui come una figlia di cui non si hanno più notizie da molto tempo. Non mi soffermerò nel riassumere la trama perché merita di essere scoperta in tutta la sua profondità senza inutili spoiler.

Partiamo subito col dire che The Witcher 3: Wild Hunt è un vero e proprio capolavoro sotto tutti i punti di vista. Un gioco di ruolo puro nel vero senso del termine in grado di impegnare il giocatore per oltre un centinaio di ore se si svolgono anche le quest secondarie. La trama è corposa, molto articolata e rappresenta un fulgido esempio di come dovrebbe essere scritta la storia di un gioco di ruolo.  Al momento, mi sento di affermare che dal punto di vista della narrazione The Witcher 3: Wild Hunt è uno dei migliori RPG in circolazione. Le scelte che faremo durante il corso dell’avventura influenzeranno l’andamento delle missioni successive e determineranno l’epilogo fra diversi finali differenti. Persino le missioni secondarie, spesso in altri giochi snobbate e utili solo per livellare il personaggio non sono mai banali né ripetitive ma avranno un peso sugli accadimenti futuri. I dialoghi, come da tradizione CD Project sono maturi, profondi, ricchi di sfaccettature e invitano continuamente il giocatore a fare delle scelte più o meno determinanti ai fini della narrazione. Inoltre il witcher, in linea con i precedenti capitoli, avrà la possibilità di intraprendere delle romance con donne particolarmente avvenenti, alcune delle quali già note agli amanti della saga. I personaggi secondari sono molto ben caratterizzati, sia sotto il profilo della personalità che nelle interazioni con Geralt.

Gli sviluppatori hanno deciso di non stravolgere troppo il collaudato gameplay dei precedenti capitoli limitandosi ad aggiungere qualche gradita innovazione. Ora Geralt avrà la possibilità di cavalcare un destriero e girovagare per tutta la mappa liberamente senza preclusioni. Inoltre  si potranno raggiungere le isole a bordo di una barca a vela o anche nuotando. Addirittura potrete anche immergervi sott’acqua per scoprire tesori e grotte sommerse. La parola d’ordine è massima libertà d’azione. Potrete vagare per ore e ore alla scoperta di nuovi luoghi, nuove missioni da intraprendere e nuovi personaggi da conoscere. Ovviamente, data la vastità della mappa ci sarà la possibilità di teletrasportarsi in aree di gioco già precedente esplorate.

 

The Witcher 3 Wild hunt

 

Il combat system non ha subito grandi variazioni rispetto ai capitoli precedenti. Avrete come arma aggiuntiva, oltre alla spada d’argento per uccidere i mostri e quella d’acciaio da usare contro gli umani, una balestra utile per abbattere le creature volanti. Bombe, pozioni, decotti e unguenti andranno ad integrare l’equipaggiamento da battaglia del witcher. Una delle cose più interessanti del gioco è la fase di ricerca di tesori nascosti nel mondo di Temeria fra cui delle armature leggendarie che possono essere forgiate e migliorate per ben quattro livelli da fabbri e armaioli.

Le missioni disponibili sono tantissime, tanto che per forza di cose dovrete tralasciarne qualcuna. Quasi tutte includono un’attenta fase di ricerca di alcuni indizi per il loro completamento. Difatti è questa una delle principali novità di The Witcher 3: Wild Hunt. Premendo il tasto destro del mouse attiverete i sensi del witcher che vi permetteranno di individuare tracce, impronte, oggetti nascosti e seguire gli odori lasciati dai mostri.

Ad ogni aumento di livello otterrete un punto abilità da spendere per migliorare il vostro personaggio scegliendo fra cinque categorie diverse. La scelta dipenderà dal vostro stile di combattimento. Inoltre nel mondo di gioco sono presenti dei santuari particolari che se attivati vi regaleranno un ulteriore punto abilità da spendere come meglio credete.

The Witcher 3: Wild Hunt è un gioco open world con una gran mole di contenuti e ovviamente tanti compiti da svolgere. La fase di esplorazione vi permetterà di ottenere una grande quantità di oggetti, piante, minerali e sostanze che potrete usare  per creare nuove pozioni oppure per migliorare la qualità dell’equipaggiamento. Anche nei piccoli sobborghi troverete qualche mercante disposto a vendervi formule o a comprare qualsiasi merce compresi i vostri preziosi trofei. Insomma, da quanto avete capito solo la fase di esplorazione vi porterà via tantissimo tempo. Ovviamente potete anche decidere di dedicarvi solo allo svolgimento della main quest ma sarebbe molto limitativo giocare a questo immenso GDR in questo modo.

Non si può recensire un gioco come The Witcher 3: Wild Hunt senza spendere due parole sulla sua splendida ambientazione. Gli sviluppatori polacchi hanno curato in modo maniacale ogni singolo dettaglio. Il mondo di gioco è ricchissimo di colori e molto variegato restituendo al giocatore un eccezionale spettacolo dal punto di vista visivo. I panorami sono davvero una manna per gli occhi. Le ambientazioni all’esterno e all’interno degli edifici sono ricche di particolari e ricalcano alla perfezione quelle che sono le atmosfere tipiche del medioevo. Davvero realistico il ciclo giorno/notte e soprattutto la rappresentazione delle condizioni meteorologiche. Il gioco non è doppiato in italiano ma dovrete accontentarvi di leggere i  sottotitoli nella nostra lingua. Azzeccata e anche la scelta della musica di sottofondo che vi accompagnerà per tutta la vostra avventura.

The Witcher 3: Wild Hunt per le suddette ragioni è un gioco particolarmente longevo. Inoltre potrete rigiocarlo più volte per sperimentare nuove scelte di dialogo e per vedere in quale finale incapperete fra i diversi disponibili.

L’unico difetto riscontrato in questo gioco è l’uso di caratteri troppo piccoli per tutti i testi. La cosa può rivelarsi alla lunga davvero frustrante.

Giudizio complessivo

The Witcher 3: Wild Hunt è un GDR open world che va giocato senza lasciarsi prendere dalla frenesia di finirlo per essere apprezzato in tutta la sua complessità. La splendida narrazione, l’enorme quantità di cose da fare, la varietà e l’ottima qualità delle missioni fanno di questo gioco un vero must del genere. Consigliatissimo sia agli amanti della saga sia a tutti quei giocatori che vogliono provare un’esperienza ludica davvero esaltante.

PRO

  • Trama profonda e articolata
  • Numerose scelte di dialogo che influenzano l’andamento della narrazione
  • Massima libertà di esplorazione
  • Ambientazioni spettacolari
  • Ottima longevità

CONTRO

  • Qualche piccolo bug anche se facilmente risolvibile
  • Testi con caratteri troppo piccoli

 

La mia pagella
Gameplay
9.5
Trama 10
Grafica
9.5
Sonoro
8
Longevità
10
Divertimento
9.5
Voto Finale
9.6

 

 

Requisiti minimi PC per giocare a The  Witcher 3: Wild Hunt

sistema operativo Windows 7 / 8 / 10 (64-bit versions only)
processore Intel CPU Core i5-2500K 3.3GHz ,
AMD CPU Phenom II X4 940
Memoria 6 GB di RAM
Spazio su disco 40  GB
Scheda grafica Nvidia GPU GeForce GTX 660,
AMD GPU Radeon HD 7870
Scheda audio Scheda audio compatibile con DirectX

 

Recensione di Bengi B.