The Jacket : Recensione

The Jacket

The Jacket

Trama

Reduce dalla guerra del golfo, il ventisettenne Jack Starks gira solitario a piedi per le strade innevate del Vermont quando incontra nel suo cammino un uomo che gli offre un passaggio in macchina verso il confine Canadese. I due vengono fermati da un poliziotto per un controllo. Accade l’imprevisto. Jack viene ritrovato a terra svenuto con una pistola vicino al cadavere dell’agente . Accusato ingiustamente di aver ucciso il poliziotto viene condannato e rinchiuso in un manicomio criminale poiché giudicato incapace di intendere e volere. La sua permanenza nell’ospedale psichiatrico sarà l’inizio di un angosciante incubo ad occhi aperti. Drogato con potenti allucinogeni e obbligato ad indossare una camicia di forza verrà sottoposto ad un esperimento scientifico da parte di un psichiatra convinto di poter guarire i suoi pazienti con metodi anticonvenzionali. Il crudele trattamento permetterà a Jack di proiettare la sua mente nel futuro.  

Commento

“Avevo 27 anni la prima volta che sono morto”: così inizia The Jacket, thriller psicologico di notevole intensità che rompe gli schemi narrativi tradizionali prendendo in prestito elementi appartenenti al genere fantascienza, horror, thriller e romantico. Si può cambiare il proprio destino ?  qual’è il confine fra realtà e allucinazione ? queste sono le domande più importanti che nascono durante la visione di questo film. Jack, chiuso nel cassetto di una camera mortuaria, sotto l’effetto di potenti allucinogeni deve dare una risposta a tutti questi interrogativi per cercare di sconfiggere la morte ancora una volta. Insieme a lui lo spettatore è chiamato a rivivere un intrigante percorso , a tratti claustrofobico e a tratti angosciante, dove presente e futuro si confondono dando vita a una intricata serie di eventi di non facile comprensione. The Jacket  ripropone ancora una volta l’inflazionata tematica del paradosso temporale e dei suoi possibili risvolti futuri presentandola in una chiave nuova e originale. Cambia il contesto con cui si viaggia nel tempo, non c’è la DeLorean di “Ritorno al Futuro” né tanto meno la fantasiosa macchina del tempo inventata dal professore Alexander Hartdegen nel film  “The Time machine” del 2002 ma solo il trip mentale di un uomo sottoposto ad un crudele esperimento che ha un conto in sospeso con la morte. The Jacket non è solo un thriller coinvolgente ed enigmatico ma un film dove viene esaltata in maniera efficace la componente sentimentale attraverso il racconto della surreale storia d’amore fra i due protagonisti. La scelta azzeccata dei brani di Brian Eno e l’ottima fotografia contribuiscono ad innalzare il valore di questa cervelottica pellicola. Da sottolineare l’ottima prova attoriale di Adrien Brody; difficile riuscire a immaginare un altro attore in grado di interpretare meglio il ruolo di Jack, molto convincente anche la recitazione della bella Keira Knightley. Nonostante qualche forzatura narrativa, alcune domande senza risposta e un finale aperto a troppe e diverse possibili interpretazioni, il film di John Maybury riesce nel suo insieme a centrare i suoi obiettivi.
 
Voto : 8

 

Trailer

Genere Fantascienza, thriller
Durata 102 minuti
Anno 2005
Paese USA
Regia John Maybury
Cast Adrien Brody, Keira Knightley, Laura Marano, Jennifer Jason Leigh, Kris KristoffersonDaniel Craig