Recensione : La Battaglia degli imperi – Dragon Blade

Film caotico e poco coinvolgente nonostante il budget milionario e un cast di tutto rispetto

Trama

Anno 48 A.C. Il generale romano Lucio (John Cusack) alla guida di un enorme esercito sta per raggiungere la fortezza dell’Oca Selvaggia, principale baluardo a difesa della Via della Seta. Il suo compito è  quello di proteggere la vita del giovane Publio, figlio di un console romano, dal fratellastro Tiberio ( Adrien Brody)  che lo vuole eliminare. Il comandante della fortezza Huo An ( Jackie Chan) e Lucio si uniranno per combattere la potente armata di Tiberio che minaccia la pace fra i popoli della Via della Seta dando vita ad uno scontro epico.

Commento 

Scene incollate in modo disordinato, gravi buchi di sceneggiatura e tanto inutile caos. Si presenta così La Battaglia degli Imperi – Dragon Blade, l’ultimo film diretto da Daniel Lee. Doveva essere una storia di eroi, uno scontro-incontro dal sapore epico fra civiltà completamente diverse fra loro ma il risultato è stato quantomai deludente. La trama, seppure trainata da una buona idea di partenza, è stata sviluppata in modo superficiale. La narrazione procede in maniera lineare, non ci sono colpi di scena né nulla che si distacchi dall’ordinario. A tratti si rivela anche talmente disordinata e confusa che sembra un puzzle a cui mancano dei pezzi importanti. Si salta da una situazione all’altra in modo repentino senza capire il perché e il come ci si è arrivati. Tutto appare prevedibile e scontato. Non si parteggia per nessuno perché i personaggi, sia buoni che cattivi, sono mal caratterizzati e assolutamente privi di carisma. Molti dialoghi sono infarciti di una fastidiosa retorica buonista e da tutti quei clichè che caratterizzano la maggior parte dei film con Jackie Chan. Nonostante il budget milionario e i sette anni di lavorazione Dragon Blade non riesce a fare il salto di qualità che pubblico e produttori si aspettavano.Oltretutto non è stata azzeccata la scelta del cast. Salviamo Jackie Chan che svolge il suo compitino in maniera ordinaria senza tuttavia eccellere. John Cussack e Adrien Brody non sono mai credibili nelle vesti di condottieri romani anche per il fatto che siamo stati abituati a vederli interpretare ruoli completamente diversi. Passiamo ora alle note positive perché qualcosa da salvare c’è in realtà in questo film. I costumi sono stati realizzati con cura e attenzione dando soprattutto risalto ai colori vivaci. Ottima la ricostruzione storica degli edifici e dell’ambientazione dell’epoca grazie anche al notevole uso della computer grafica. Gli scontri sono avvincenti e offrono davvero un vero spettacolo sotto il profilo visivo. Tuttavia questi elementi positivi sono davvero poca cosa e non bastano certo a rendere Dragon Blade una pellicola che rimanga impressa nella memoria dello spettatore.  

In sintesi : La Battaglia degli imperi – Dragon Blade è un film piuttosto deludente che non aggiunge niente di nuovo al genere nonostante l’elevato budget, un cast di tutto rispetto e una buona idea di base. Occasione mancata !

Voto : 5