Recensione Total Recall – Atto di forza
genere : azione -fantascienza
anno :2012
durata : 118 minuti
un film di : Len Wiseman
cast : Colin Farrell, Jessica Biel, Kate Beckinsale, Bryan Cranston, Bill Nighy
“Total Recall – Atto di forza ” è un riadattamento cinematografico dell’ omonimo film di Paul Verhoeven del 1990 ispirato al racconto di Philip Dick dal titolo ” We Can Remember It For You Wholesale “. Un’altra testimonianza del momento di aridità cinematografica che sta vivendo Hollywood negli ultimi anni. Il 2012 è decisamente un periodo dove proliferano produzioni che cavalcano l’onda del grande successo di pellicole degli anni precedenti, che siano remake o seriali infiniti con annessa numerazione al titolo nella speranza di bissare gli incassi dei predecessori. Sicuramente una scelta facile perchè dopo avere speso milioni di dollari per la produzione non ci si può certo permettere di rischiare di fare flop ai botteghini. Dopo questa piccola parentesi passiamo alla recensione.
Mi aspettavo uno squallido remake del “Total recall ” di Verhoeven “, la brutta copia ! , beh !….. vero solo in parte ! La storia nella fase iniziale è molto simile con l’aggiunta di qualche piccola variante. Douglas Quaid ( Colin Farrell ) è sposato con Lori ( Kate Beckinsale), fa l’operaio in un ‘azienda che produce robot e vive in una delle due zone della terra ancora vivibili chiamata U.F.B. (Unione federale di Britannia ). Douglas stufo della routine quotidiana si rivolge all’agenzia Rekall per vivere una seconda vita virtuale nelle vesti di un agente segreto. Purtroppo c’e’ un intoppo, i dottori dell’ agenzia si accorgono che Douglas ha già un impianto di ricordi innestato e quindi non possono procedere. Improvvisamente si ritrova circondato da una decina di poliziotti che vogliono arrestarlo, con grande maestria e grazie alle sue perfette tecniche di combattimento riesce a eliminare tutti i poliziotti e fuggire . Durante la fuga trova l’aiuto di Melina (Jessica Biel ), una ribelle che abita nelle colonie. Douglas si unisce alla causa dei ribelli che lottano per l’indipendenza. Impresa non semplice perchè dovrà riuscire a sconfiggere il potente esercito del cancelliere Vilos Cohaagen che mira alla distruzione delle colonie.
Total Recall è un film che parte benissimo, per tutta la prima ora non fa rimpiangere il predecessore del 1990, anzi sotto alcuni punti di vista è anche meglio, 22 anni di miglioramenti tecnologici per quanto riguarda gli effetti speciali sono piuttosto evidenti. Il film ha una splendida ambientazione futuristica, decisamente il suo fiore all’occhiello, povera di colori e con un grigio dominante, come sfondo il degrado urbano e l’intenso traffico di mezzi avveniristici. Un mondo dove le auto sfrecciano su strade aeree a più livelli collocate ad altezze vertiginose, i robot affiancano i poliziotti nella lotta contro il crimine, i telefoni vengono innestati all’interno della mano, una perfetta visione fantastica di un possibile futuro. Purtroppo il film tende inesorabilmente a spegnersi nella seconda parte, l’interesse che suscita potrebbe essere rappresentato come una ripida parabola discendente. Non ci sono più spunti interessanti, perde di intensità narrativa e va sempre più via scemando fino a diventare un semplice film all’insegna dello spara e fuggi, domina la piattezza e la banalità dei soliti, interminabili e noiosi inseguimenti. Certo non basta la bravura recitativa degli attori, nè le belle sequenze spettacolari e nè tanto meno la presenza di dive avvenenti come Jessica Biel e Kate Beckinsale (protagonista di “Underworld” ) a far decollare questa pellicola. Siamo comunque in presenza di un film tutto sommato godibile e sicuramente non da cestinare. Certo non sarebbe guastato un pizzico di ironia in più e magari qualche trovata originale che ci avrebbe allontanato dal prevedibile.
voto : 7
Recensione by Cinepremium