Recensione The Elder Scrolls V: Skyrim (PC)

anno di uscita : 2011

Maestoso, epico, immenso : questi sono gli aggettivi più adatti per definire uno dei migliori giochi di ruolo per PC mai realizzati fino ad ora. The Elder Scrolls V: Skyrim è un gioco ricco di contenuti e di sostanza che riuscirà a tenervi incollati davanti al monitor per moltissime ore, circa trenta per completare la quest principale e più di un centinaio per portare a termine le missioni secondarie (solo una parte). Siamo davanti ad un vero e proprio capolavoro sotto tutti i punti di vista. Ogni aspetto del gioco è stato curato nei minimi dettagli : ottimo il comparto grafico e quello audio, una trama coinvolgente e un gameplay profondo e ben congegnato accrescono notevolmente la qualità dell’esperienza ludica, ma è soprattutto il profilo ruolistico ad eccellere in maniera preponderante rispetto agli altri GDR in circolazione. Massima libertà d’azione è la parola d’ordine di The Elder Scrolls V: Skyrim. Sarete liberi di fare ciò che più vi piace senza nessun vincolo : potrete girovagare per ore e ore a piedi o a cavallo dedicandovi all’esplorazione dell’immenso mondo di Skyrim, potrete entrare a far parte di qualche gilda (maghi, guerrieri, ladri, bardi o la confraternita oscura) e diventarne il membro più importante o semplicemente specializzarvi nell’arte della forgiatura e dell’incantamento o ancora diventare un provetto alchimista. Questo solo per citare una piccola parte delle cose che potrete svolgere nel corso dell’avventura. Ma partiamo con ordine parlando brevemente della trama principale. Il gioco è ambientato a Skyrim, una regione situata a nord del continente di Tamriel dove imperversa una guerra fra coloro che sono fedeli all’impero e le fazioni ribelli comandate da Ulfric Manto della Tempesta. Come se non bastasse, numerosi draghi minacciano costantemente la tranquillità dei suoi abitanti. Sono proprio quest’ultimi a legare indissolubilmente il vostro protagonista a tutto l’impianto narrativo. Come ? lo scoprirete solo giocando. All’inizio del gioco vi troverete sopra un carro incatenati con altri prigionieri diretti verso un accampamento dei soldati imperiali. Presto capirete la situazione, siete stati scambiati per dei ribelli, giudicati colpevoli e condannati a morte. Pochi attimi prima dell’esecuzione però avviene l’imprevedibile, un enorme drago inizia ad attaccare i soldati, è il momento buono per fuggire e cercare la salvezza insieme agli altri prigionieri. Questo è solo un prologo che funge anche da tutorial per permettervi di apprendere i primi rudimenti di gioco.

Nella fase iniziale del gioco potrete personalizzare il vostro avatar scegliendo la razza di appartenenza fra le nove disponibili, ognuna con caratteristiche e bonus abilità differenti, per poi proseguire nella scelta delle sue fattezze fisiche. Nel corso del gioco sarete liberi di potenziare il vostro eroe come più vi aggrada indipendentemente dalla razza scelta. Come ? semplicemente usando spesso una certa abilità. Ad esempio : se impugnate continuamente armi a due mani il vostro personaggio si specializzerà nelle uso delle armi a due mani, se invece indossate sovente un’armatura leggera potenzierete l’abilità relativa e così via… Un altro metodo per aumentare le abilità in un determinato settore è quello di leggere particolari tomi magici o in alternativa prendere lezioni a pagamento da un maestro. Insomma, da quanto detto avrete capito che nulla ci è precluso, ognuno è libero di dare sfogo alla propria creatività a seconda dei propri gusti. Potrete specializzare il vostro eroe in tutti i campi fino a diventarne dei maestri e far parte di più gilde contemporaneamente. The Elder Scrolls V: Skyrim abbandona il classico schema di sviluppo del personaggio optando per un’interfaccia che ricorda graficamente molto da vicino la struttura delle costellazioni. E da questo punto di vista bisogna ammettere che agli sviluppatori della Bethesda non è mancata di certo l’originalità. Ad ogni passaggio di livello bisognerà scegliere quale attributo aumentare fra i tre disponibili : magicka che determina la quantità di mana, salute e il vigore che determina l’energia fisica.

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La fase di esplorazione è sicuramente la parte più affascinante di tutto il gioco. Il mondo di Skyrim è vastissimo, in esso sono presenti una sterminata quantità di grotte e fortezze che celano ricchi tesori e segreti inviolati. Per spostarvi in aree così immense dovrete per forza di cose comprare un cavallo (a caro prezzo) o usare le carrozze presenti nelle stalle delle città più importanti. Una volta scoperto un luogo potrete nuovamente raggiungerlo usando il classico e immancabile trasporto veloce, poco verosimile ma sicuramente molto pratico. E’ davvero incredibile il numero di missioni secondarie che sarete chiamare a svolgere durante la vostra avventura. Talmente tante che sarà davvero impossibile finirle tutte a meno che non siate degli incalliti giocatori ! certo la cosa può giovare se vista in termini di longevità ma alla lunga per quanto siano varie le missioni nello loro dinamiche il rischio ripetitività darà inevitabilmente i primi segnali di presenza. Totale libertà d’azione significa anche ampia libertà decisionale. Siete stufi di girovagare in lungo e in largo per svolgere incarichi poco redditizi per quel determinato personaggio ? beh..allora potrete decidere di sposarvi, mettere su casa e iniziare un attività che vi renda dei bei soldini. Le opportunità di lavoro a Skyrim a differenza del mondo reale non si fanno mancare. Potrete decidere di diventare dei fabbri o degli alchimisti e vendere gli oggetti creati, tagliare la legna dietro compenso o cercare minerali preziosi. E se amate la vita notturna e il brivido del furto potrete approfittare della mancanza di luce per scassinare le serrature e rubare nelle case altrui. Insomma, ce n’è per tutti i gusti davvero. Il rischio noia è lontano anni luce !! Da non dimenticare il fatto che il mondo di Skyrim è popolato da un’infinita di personaggi con cui potrete interagire in modi diversi. Ogni cosa che fate, ogni decisione che prenderete durante le vostre conversazioni avrà delle conseguenze nel bene e nel male con tutto ciò che vi circonda. Se ad esempio verrete scoperti a rubare dovrete pagare una multa e scontare la pena in prigione, nei casi più gravi diventerete dei ricercati con una bella taglia sulla testa.

Il sistema di combattimento è molto semplice e intuitivo ma allo stesso tempo molto funzionale. Esso costituisce uno dei veri punti di forza di tutto il gioco per la sua ricchezza di varianti. Usando il tasto sinistro del mouse potrete sferrare colpi veloci mentre con il tasto destro potrete caricare il colpo imprimendo più potenza. La cosa bella è che potrete scegliere quale delle due mani equipaggiare senza nessun impedimento; volendo, potrete impugnare un’ arma con la mano destra e lanciare una magia di attacco con la sinistra o viceversa, o ancora, usare due armi o due magie contemporaneamente e così via… Ma la vera novità è che oltre alle consuete armi e magie potrete utilizzare particolari poteri di grande effetto detti Urli che si riveleranno utilissimi negli scontri. E se non siete dei lupi solitari potrete chiedere l’aiuto di un altro combattente dopo aver conquistato la sua fiducia. Gli sviluppatori della Bethesda però non si sono certo fermati qui. Hanno pensato bene di arricchire il tutto con l’introduzione della licantropia e del vampirismo. Due malattie che se contratte cambieranno il vostro aspetto fisico regalandovi numerosi vantaggi ma allo stesso anche parecchie limitazioni.

Il vostro peregrinare nelle immense distese di Skyrim sarà accompagnato da musiche evocative davvero gradevoli che ben si amalgamano al contesto epico del gioco. Da evidenziare anche l’eccellente qualità del doppiaggio in italiano; difficilmente i personaggi che incontrerete lungo il vostro cammino avranno voci uguali fra loro. I personaggi useranno parole e toni diversi a seconda della situazioni in cui si trovano e in base al vostro atteggiamento nei loro confronti. Tutto ciò contribuisce a rendere più realistica l’esperienza di gioco.

In conclusione: The Elder Scrolls V: Skyrim è un prodotto che eccelle soprattutto per la grande varietà delle meccaniche di gioco e per l’immensità dell’impianto narrativo che ruota intorno alle storie dei numerosi personaggi presenti. Se vogliamo proprio trovare dei difetti, seppur davvero modesti, questi vanno ricercati nella scarna interfaccia grafica dell’inventario e nella ripetitività della conformazione dei dungeons. Ma sono difetti che non penalizzano in alcun modo l’ottima qualità del gameplay.

PRO 

• Meccaniche di gioco ricche di variabili
• Musica che si adatta perfettamente al contesto epico della storia
• Dialoghi e doppiaggio di buona fattura
• La fase di esplorazione è sicuramente la parte più affascinante del gioco
• Paesaggi davvero suggestivi
• Ottimo impianto narrativo sia nella scrittura della trama principale sia nelle storie dei singoli personaggi
• Longevità impressionante 

 CONTRO

• Ripetitività nella conformazione fisica dei dungeons.

Recensione by Cinepremium