Recensione: La legge della notte, il gangster-movie targato Ben Affleck

Trama: Ambientato a Boston, negli anni venti durante il proibizionismo,  La legge della notte racconta la vita di Joe Coughlin, un delinquente di poco conto che riesce grazie al contrabbando di rum  a farsi strada nel mondo della criminalità fino a raggiungere i massimi vertici di una potente organizzazione mafiosa capeggiata dal boss Maso Pescatore.

Recensione: Diretto, scritto, prodotto e interpretato da Ben Affleck, La legge della notte è un discreto gangster-movie ispirato al romanzo omonimo di Dennis Lehane che ci proietta direttamente nell’America degli anni venti durante il periodo in cui vigeva il proibizionismo. Affermare che La legge della notte sia solo un semplice gangster-movie è piuttosto restrittivo. In realtà il film di Ben Affleck prende in prestito diversi elementi appartenenti al genere azione, drammatico, noir, sentimentale e thriller. Il risultato è  un film apprezzabile capace di intrattenere piacevolmente ma che non riesce mai a fare l’atteso salto di qualità. Difatti La legge della notte manca essenzialmente di incisività e del necessario pathos che incolla lo spettatore alla propria poltrona. La narrazione procede spedita e scorrevole mostrandoci tante situazioni diverse senza mai annoiare a dispetto dei 128 minuti di durata. C’è molta carne al fuoco anche se spesso non sembra essere cotta a dovere. Ben Affleck ci racconta uno spaccato della realtà dell’America degli anni venti, la mentalità del periodo, il mondo della criminalità organizzata, la corruzione della polizia, il Ku Klux Klan. Si sofferma in particolare sui  dilemmi sentimentali del protagonista, un uomo in sospeso fra amori persi, conquistati e ritrovati. La trama è interessante, ricca di sostanza e riserva anche qualche colpo di scena degno di nota. Le poche scene d’azione sono girate molto bene, soprattutto l’ultima dove sono presenti dei momenti veramente avvincenti.  Ben Affleck è bravo a delineare le caratteristiche del suo complesso personaggio. Joe Coughlin è un delinquente atipico, cattivo ma non troppo, ambiguo nella sua personalità contrastante e double face.  Un uomo con pochi valori ma non privo di qualche slancio buonista. Grazie alla sua astuzia è riuscito ad emergere nel mondo della criminalità fino a  salire ai vertici di una potente organizzazione mafiosa di Boston. Accanto a lui troviamo tre attrici che fanno da comprimarie ma che non passano assolutamente inosservate. Zoe Saldana nel ruolo di moglie di Coughlin, Siena Miller e Elle Fanning recitano il loro copione a regola d’arte, credibili e sempre in parte. Al contrario di un Ben Affleck che non sembra nella sua forma migliore.

In conclusione: La legge della notte è un film apprezzabile che a tratti riesce a coinvolgere e a regalarci qualche momento di buon cinema. Certo non siamo di fronte ad un capolavoro del calibro di “Quei bravi ragazzi” o “Il Padrino” per restare in tema gangster-movie ma nel complesso il film di Ben Affleck qualche emozione riesce a trasmetterla. Buono per una serata spensierata senza troppe pretese all’insegna di divano e pop-corn. Niente di più !
Voto : 6.5/10

Trailer

Genere Gangster, thriller, drammatico, noir
Durata 128 minuti
Data di uscita
Marzo 2017
Paese USA
Regia Ben Affleck
Sceneggiatura Ben Affleck
Cast Ben Affleck, Elle Fanning, Brendan Gleeson, Chris Messina, Sienna Miller, Zoe Saldana, Chris Cooper, Remo Girone, Titus Welliver

Recensione di Bengi B.