Recensione : Passengers – Racconto di una romance fra le stelle

Trama senza spoiler

L’astronave Avalon si sta dirigendo verso la colonia Homestead II che si trova su un pianeta extragalattico. 120 sono gli anni che impiegherà per raggiungere la sua destinazione. A  bordo ci sono 5.000 passeggeri e 259 uomini dell’equipaggio, tutti ibernati fino all’arrivo. A causa di un guasto la capsula di ibernazione del meccanico  Jim Preston si apre costringendolo ad un risveglio anticipato di ben 90 anni. Non potendo riattivare la  criogenizzazione Jim si ritroverà completamente solo e condannato a morire prima di raggiungere la sua colonia. Lo sfortunato passeggero non si rassegna e decide di trovare soluzioni alternative….

Recensione

Viaggi interstellari, solitudine, dilemma morale e amore. Questi sono i temi affrontati, in ordine cronologico, da Passengers. Il nuovo film diretto da Morten Tyldum che vede come protagonisti due stelle del cinema contemporaneo quali Jennifer Lawrence e Chris Pratt. Senza troppi preamboli vi dico subito che Passengers è un film piacevole, senza grandi pretese e capace di intrattenere in modo leggero. Non siamo  certo di fronte ad uno sci-fi di altissimo livello, di quelli che ti rimangono impressi nella memoria ma ad un film che comunque dimostra di possedere qualche buona freccia al suo arco. Le tematiche trattate sono davvero interessanti e sviluppate in maniera più che decente. Il pensiero di vivere un’intera vita in solitudine quando in realtà si è circondati da qualche migliaio di persone è una bella beffa ma anche un buon espediente narrativo. Jim è condannato a vivere tutta la sua esistenza in completa solitudine. La sua è una condizione difficile da accettare per qualsiasi essere umano. La soluzione ? svegliare una donna di cui si è infatuato per ottenere la compagnia desiderata pur sapendo  di distruggere il futuro della stessa. Il dilemma morale che scaturisce da questa condizione è un’altra idea azzeccatissima.   Affascinante è  la ricostruzione delle ambientazioni futuristiche che ci regalano immagini di notevole bellezza. Il design degli interni dell’astronave è di raffinata qualità stilistica . Ma veniamo a parlare degli aspetti negativi di questo Passengers. Quello che obiettivamente non ha funzionato a dovere è proprio la costruzione della storia d’amore fra i due protagonisti. Difatti questa romance a sfondo fantascientifico che ricorda vagamente per alcune analogie le vicende di Jack e Rose in Titanic è a tratti noiosa, piuttosto banalotta e scontata nelle sue dinamiche evolutive. Insomma non c’è nulla di sorprendente o che ti faccia dire ” Non me l’aspettavo!”. Tutto va come deve andare senza allontanarsi mai dai clichè più classici. La comparsa dell’ingegnere Gus quale terza presenza umana (non ibernata) a bordo avrebbe potuto far cambiare completamente direzione alla trama ma non è stata sfruttata a dovere. Così Laurence Fishburne viene relegato ad una semplice comparsa. A parte qualche piccola incongruenza sull’aspetto prettamente scientifico di alcune scene  il film procede bene, scorrevole, piacevole senza tuttavia mai essere in grado di stupire. Se da un lato la love story che fa da perno narrativo all’intera vicenda sembra essere solo un agglomerato indefinito di stereotipi bisogna dire che l’inserimento di alcune trovate riesce a compensare degnamente alcuni difetti della trama.

Per farla breve : Passengers è un discreto prodotto di intrattenimento adatto al pubblico di ogni età. Certo, i difetti non mancano ma bisogna riconoscere che Morten Tyldum è riuscito a coniugare in modo equilibrato e intelligente elementi appartenenti a generi molto diversi  fra loro aggiungendo qua e là un pizzico d’azione e qualche momento di riflessione non certo banale. Buona prova attoriale di Jennifer Lawrence e Chris Pratt che non fa altro che confermare il felice momento artistico che stanno vivendo.

Voto : 6/10

Trailer

Genere Fantascienza, sentimentale
Durata 116 minuti
Data di uscita in Italia 30 dicembre 2016
Paese USA
Regia Morten Tyldum
Sceneggiatura  Jon Spaihts
Cast Jennifer Lawrence, Chris Pratt, Laurence Fishburne, Michael Sheen

Recensione di Bengi B.