Recensione Effetti Collaterali

effetti collaterali

Effetti collaterali

Steven  Soderbergh dimostra ancora una volta di sentirsi perfettamente a suo agio dietro la macchina da presa, con Effetti Collaterali ci regala un’altra bella perla che va a coronare la sua lunga e folgorante carriera di regista. Effetti Collaterali è un esempio di thriller psicologico fatto a regola d’arte, lineare e senza troppi fronzoli, segue il modello classico del cinema targato “Hitchcock” prendendone qua e là qualche spunto e arricchendolo con il tocco geniale che contraddistingue Steven Soderbergh.  Emily Taylor ( Rooney Mara)  è una ventottenne che soffre di una forte depressione.  Accoglie con poco entusiasmo il ritorno nella sua vita di Martin (Channing Tatum) , il marito appena uscito di prigione dopo aver scontato 4 anni in carcere per insider trading. La sua depressione peggiora sempre di più, tenta il suicidio ma non ci riesce, si vede costretta a rivolgersi ad uno psichiatra, il dottor Banks ( Jude Law). Inizia così un nuovo percorso di cura a base di un forte psico-farmaco che le provocherà una terribile dipendenza con tutte le conseguenze del caso, effetti collaterali indesiderati inclusi. E’ proprio la devastante esperienza vissuta dalla protagonista nel tentativo di porre fine alla sua malattia mentale il perno centrale su cui si basa la trama del film e da cui si può prendere spunto per parlare di una tematica importante. Effetti Collaterali  racconta con attenzione il mondo della psico-analisi proponendosi come accusatore del business milionario che ruota intorno alle grandi case farmaceutiche  che si arricchiscono speculando sulla salute umana ; un velato atto di denuncia nei confronti dell’utilizzo spesso abusato di queste piccole pillole in grado di curare una della malattie più diffuse e sottovalutate dell’era contemporanea : la depressione !. Dopo una prima parte piuttosto lenta in cui si illustra la drammatica situazione della protagonista e che ci permette di avvicinarci emotivamente ai personaggi segue una seconda parte caratterizzata da una serie di colpi di scena tutt’altro che scontati che proiettano la pellicola verso una direzione inaspettata. Soderbergh sa cosa significa sorprendere lo spettatore , ci indirizza con naturalezza  verso quella che sembra  essere una  scontata evoluzione della trama per poi  cambiare registro, sviando e confondendo coloro i quali si erano illusi di prevedere un facile epilogo. Anche se i ritmi non sono certo veloci e il film è totalmente privo di azione o di un qualsiasi altro elemento che svicoli dai canoni del perfetto thriller psicologico i momenti che destano particolare attenzione non mancano mai, l’atmosfera di tensione e la sensazione che qualcosa di intrigante stia per accadere permane per tutta la durata della pellicola . La trama robusta e curata in ogni dettaglio viene accompagnata da musiche sempre attinenti e mai superflue, un’ ottima sceneggiatura e un cast costituito da attori importanti del calibro di Jude Law e Catherine Zeta-Jones sono altri elementi degni di nota che danno quel qualcosa in più a questo film già confezionato in modo eccellente.

Voto : 7.5

Trailer

Genere thriller
Durata 106 minuti
Anno 2013
Paese USA
Regia Steven Soderbergh
Cast Rooney MaraChanning TatumJude LawCatherine Zeta-JonesVinessa ShawDavid CostabileMarin IrelandPolly DraperJacqueline Antaramian

 

Recensione by Cinepremium