Recensione : Il Cavaliere Oscuro – Il ritorno

Il cavaliere oscuro - il ritorno

Solitamente i sequel non riescono mai a bissare il successo dei film precedenti perché spesso risultano poco originali e il rischio fotocopia è sempre in agguato. Non è il caso di questo film ; Il cavaliere oscuro – Il ritorno è la perfetta conclusione della trilogia di Batman ( Christian Bale) . A differenza degli altri film che hanno come protagonisti i supereroi il cavaliere oscuro – il ritorno è meno soggetto a contaminazioni appartenenti al genere fantastico. Christopher Nolan cerca di mantenere sempre un minimo di aderenza con la realtà (anche se non sempre ci riesce ). Fantastico si ! .., ma sempre entro certo limiti,  è forse quest’ultimo concetto una delle chiavi del successo della trilogia di Nolan.  C’è tanta carne al fuoco in questo film, l’intensità della narrazione non permette allo spettatore di distrarsi un attimo nonostante i 165 minuti di durata, i ritmi sono incalzanti e il susseguirsi degli accadimenti è molto rapido. Sono numerosi i personaggi nuovi e non che compaiono in questo terzo capitolo della saga di Batman, ognuno di loro con la propria storia personale che viene approfondita dal punto di vista psicologico in maniera ineccepibile. Nessuno è superfluo, nè tanto meno banale, tutti rappresentano un tassello importante ai fini della narrazione poichè le singole vicende finiranno con l’intrecciarsi fra loro.  Facciamo la conoscenza in questo episodio di alcuni personaggi storici del fumetto originale da cui trae ispirazione la trilogia del Cavaliere oscuro. Compare per la prima volta la subdola Selina Kile ( Anne Hathaway) definita da Bruce Wayne  la gatta-ladra (nel film non viene mai chiamata Catwoman ma i riferimenti sono evidenti) . Il suo ruolo da doppiogiochista diventa un elemento determinante da cui scaturisce lo snodo narrativo che contribuisce a rendere più interessante l’evolversi degli accadimenti, sarà l’ago della bilancia tra Batman e Bane (Tom Hardy) , il suo antagonista.  Oltre a lei fa la sua comparsa anche un altro personaggio storico che non ha avuto spazio nei primi due episodi, mi riferisco a Robin. L’onnipresente assistente di Batman nonchè suo compagno di mille avventure ha un ruolo piuttosto marginale, nel film è un giovane poliziotto chiamato Robin Blake (Joseph Gordon-Levitt). Per la prima volta vediamo un Batman davvero in ginocchio, assistiamo alla sua disfatta su tutti i fronti, sconfitto sentimentalmente e nel morale, fisicamente a pezzi e incapace di trovare nuovi stimoli per continuare a combattere. Nolan conosce le formule giuste per attirare l’attenzione degli spettatori e garantirsi il successo al botteghino, vedere la sconfitta di un eroe e assistere alla sua rivincita è una mossa che non può non coinvolgere emotivamente il pubblico che tifa sempre per chi soffre e per chi sa poi riscattarsi. Batman è sempre stato uno degli eroi più amati al cinema e anche dai lettori dei fumetti, a differenza degli altri supereroi non ha superpoteri, non ha la forza di Hulk, non lancia ragnatele come Spider-Man e non vola come Superman. Batman è un eroe più umano ma più iconico, meno super degli altri ma il miglior simbolo della lotta all’ingiustizia e alle prevaricazioni. Nel “Il cavaliere oscuro – il ritorno”  Batman dovrà affrontare un nemico molto più forte e spietato di Joker, l’antagonista di nome Bane è un personaggio pittoresco che sembra uscito direttamente da un cartone animato, dotato di una forza fuori dal comune  metterà in serie difficoltà il nostro eroe. Non mancano in questa pellicola alcuni colpi di scena e situazioni rivelatrici che si ricollegano al primo capitolo “Batman Begin” come non mancano alcune scene ( direi molto poche ) che per la loro assurdità vanificano in alcune occasioni l’obiettivo di mantenere una certa credibilità. Le musiche di Hans Zimmer sono perfette e si inseriscono in modo eccellente nel contesto delle scene. In sintesi : Il Cavaliere oscuro – Il ritorno è un film avvincente e intenso, uno dei migliori cinecomics di sempre oserei dire, il giusto finale della saga dell’ uomo-pipistrello di Cristopher Nolan. E’ un film ispirato a un fumetto di un supereroe  e come tutte le pellicole appartenenti a questo genere necessita per essere apprezzato di un pò di immaginazione. Sconsigliato a chi cerca il realismo a tutti i costi.


Hard Laugh-32x32 PRO:  Uno dei migliori Cinecomics di sempre, avvincente e coinvolgente dal primo all’ultimo minuto senza un attimo di tregua.

 

Unhappy Smiley-32x32CONTRO :  ad alcuni peserà l’eccessiva durata , qualche piccola incongruenza ma nel complesso ininfluente.

 

Voto : 9

Trailer 
Genere fantastico , azione
Durata 165 minuti
Anno 2012
Paese USA – Gran Bretagna
Regia Christopher Nolan
Sceneggiatura  Christopher Nolan, Jonathan Nolan
Cast  Christian Bale, Gary Oldman, Morgan Freeman, Michael Caine, Anne Hathaway


 


Recensione by Cinepremium