Recensione Elysium

Elysium è ambientato in un futuro lontano, nel 1154 per l’esattezza.  La terra è ormai sovrappopolata, l’inquinamento atmosferico ha raggiunto livelli quasi mortali, edifici fatiscenti e degrado urbano sono lo sfondo di questo paesaggio post-apocalittico. I più facoltosi abitano in una piattaforma spaziale altamente tecnologica chiamata Elysium. Elysium è una specie di paradiso terrestre, è il luogo ideale dove vivere, le malattie sono state debellate e gli abitanti hanno una lunga speranza di vita. Non è così per il resto della popolazione meno abbiente costretta a rimanere sulla terra. Max (Matt Demon) è un ragazzo di povere origini che cerca di sbarcare il lunario lavorando in una fabbrica di droni. Il suo sogno fin da bambino è quello di accumulare abbastanza denaro per raggiungere Elysium. Non si possono non notare alcune similitudini con “In Time” e  il più recente “Upside Down” , l’enorme divario sociale fra ricchi e poveri e i conflitti che da esso ne derivano sono temi comuni a queste pellicole. Come d’altra parte si può notare anche la similitudine con il tema sempre attuale dell’ immigrazione, come nel passato, anche nel futuro gli spostamenti di massa di popolazione che fuggono dalla miseria alla ricerca di nuove speranze sono ostacolati da quelle classi di persone che vogliono egoisticamente conservare il proprio status di agiati. Elysium è un buon sci-fi sotto tutti i punti di vista. La scenografia è semplicemente perfetta, le immagini potenti e comunicative rappresentano ciò che di meglio può sfornare la tecnologia attuale del settore. Il film è ricco di scene d’azione dove l’adrenalina scorre a fiumi, i ritmi sono incalzanti, non manca la solita bella dose di buoni sentimenti e di atti eroici tipici delle produzioni hollywoodiane. Elysium è un film che ti mantiene sempre in tensione, riesce magicamente a trasportarti in un distopico futuro che ingloba a sè la perfezione tecnologica da una parte e uno scenario di imbarbarimento e miseria dall’altra. Sebbene per le tematiche trattate sia simile ad altri sci-fi già visti in passato, la trama risulta sempre interessante e coinvolgente. Niente da eccepire anche sulle  interpretazioni degli attori protagonisti. Jodie Foster è una di quelle poche attrici che riesce a essere credibile e convincente sia quando interpreta il ruolo della “cattiva di turno” sia quando fa la parte dell’eroina.  Il regista Neill Blomkamp aveva già dimostrato di essere un ottimo regista con “District 9” girato nel 2009 , con “Elysium”  non fa altro che confermare la sua abilità dietro la macchina da presa. Cosa manca ad Elysium per diventare un vero cult del genere ? uno di quei film che si ricordano per sempre ? ( Il capolavoro per eccellenza per intenderci) . Beh ! direi che non ci sono colpi di scena degni di questo nome, il film non brilla per originalità e mancano quegli elementi che permettono di dare una vera svolta alla storia e l’allontanino del tutto dalla prevedibilità. Alcune azioni dei personaggi sono incomprensibili se non addirittura illogiche. Nonostante ciò  Elisyum rimane ed è uno spettacolare film di fantascienza!

voto :8

 PRO: Ritmi veloci . Spettacolare e coinvolgente. Adrenalinico!

 CONTRO :  capolavoro mancato per assenza di quei colpi di scena che stravolgono di netto l’evolversi degli eventi.

Recensione by Cinepremium